Villa Manin, Codroipo (UD) - 25 giugno 2012
Convegno internazionale tenuto a Villa Manin di presentazione dei risultati del progetto LADI dal titolo “La valutazione dell’accessibilità dell’ambiente costruito” - Accessibility’s Assessment of Built Environment.
VALUTAZIONE, ASSESSMENT in inglese, più eloquente dell’italiano perché
manifesta in modo diretto (quasi onomatopeico) l’etimo latino che esprime
meglio il significato: ASSIDERE, sedersi accanto.
Valutiamo l’accessibilità come un percorso, per tutti, inclusivo e non
discriminante... Come?
Sediamoci insieme...
Il progetto LADI (Laboratorio regionale in tema di Accessibilità, Domotica e Innovazione), finanziato dalla Regione Friuli Venezia Giulia ai sensi della L.R 10 Novembre 2005 n. 26 Art. 22 “Interventi a favore dell’innovazione nel settore del welfare”, trova fondamento nella convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità che sancisce l’accessibilità alle strutture e ai servizi come criterio non discriminante e come relazione, fra le caratteristiche della persona e le componenti ambientali.
Lo scopo del progetto è quello di contribuire allo sviluppo di strumenti e metodologie per la valutazione dell’accessibilità dell’ambiente costruito.
Pertanto, lo studio della terminologia nel contesto dell’"interoperabilità semantica" trova campo di attuazione attraverso una sperimentazione sul territorio friulano in edifici pubblici delle città di Trieste e Sacile condotta attraverso strumenti informatici che ne valutano l’accessibilità per la verifica della tenuta dell’intera filiera valutativa. La dimensione internazionale è necessaria per veicolare in modo efficace l’affermarsi della cultura dell’accessibilità.
I principali obiettivi di questo convegno sono i seguenti:
VALUTAZIONE in Italian, ASSESSMENT in English. This second version is
more eloquent than the Italian translation, because it expresses in a direct way
(almost onomatopoeic) the Latin etymon "ASSIDERE", that means "to sit by".
We assess accessibility as a path, for all, inclusive and non-discriminatory… How?
Let’s sit together…
LADI project (Laboratory on Accessibility, Domotics and Innovation), financed by Friuli Venezia Giulia Region (Law 10 November 2005 n. 26 Art. 22 “Intervention for Innovation on welfare area”), finds its basis on the United Nations Convention on the rights of people with disabilities, which defines the accessibility of facilities and services as key criteria for non-discrimination and element of connection between people and environment.
The project’s aim is to contribute to develop tools and methodologies for the evaluation of accessibility of built environment. Therefore, an important part of the study has been dedicated to the use of innovation technologies and the development of terminology. Indeed the use of "semantic interoperability" could support the evaluation of accessibility and the communication among users and experts. A primary goal was also to apply and test methodology, assessment and innovation technologies in the accessibility’s evaluation of public buildings in two towns (Trieste and Sacile) of Friuli Venezia Giulia Region.
The ambition that has been pursued is to give international nature to the project, since the future of the evaluation of accessibility necessarily involves a gradual convergence of conceptual perspective and evaluative practices, at least at the European Community level.
The main aims of this seminar are:
Giulio Antonini – ASS 5 Bassa Friulana
Carlo Francescutti – Servizio innovazione e gestione tecnologie informatiche ASS 6 Friuli Occidentale
Paola Bucciarelli – ASS 5 Bassa Friulana
Andrea Simoncello – Centro Collaboratore Italiano dell’OMS per la Famiglia delle classificazioni internazionali
Giovanni Bellomo – ASS 5 Bassa Friulana
Carlo Zanin – ASS 5 Bassa Friulana
Matti Ojala – THL - Helsinki
Fionnuala Rogerson – Directort UIA Work Programme “Architecture for All” Region 1 (Western Europe)
Lucilla Frattura – Responsabile Centro Collaboratore Italiano dell’OMS per la Famiglia delle classificazioni internazionali, Direzione regionale salute, integrazione socio sanitaria e politiche sociali
Kari Ristolainen – Architetto presso il Senato finlandese
Elisa Spallarossa – Responsabile procedimento ospedale Galliera di Genova
Bruno Urbina – Responsabile procedimento ospedale Galliera di Genova
Introduzione – Giulio Antonini
L’accessibilità nell’era digitale – Carlo Francescutti
Una semantica condivisa per la valutazione dell’accessibilità – Paola Bucciarelli, Andrea Simoncello
Strategie informatiche per la valutazione dell’accessibilità – Giovanni Bellomo
Accessibilità e non-discriminazione: prospettive per le politiche pubbliche – Lucilla Frattura
La sperimentazione sul territorio – Carlo Zanin
Valutazione automatica Solibri – Giovanni Bellomo
L’esperienza del Nuovo Ospedale Galliera (Genova) – Elisa Spallarossa, Bruno Urbina