Cos'è?
Il collocamento mirato, introdotto dalla Legge 68/1999, consiste nell’insieme degli strumenti che permettono un’adeguata valutazione della capacità lavorativa delle persone con disabilità e il loro migliore collocamento sulla base dell’offerta lavorativa.
Le funzioni e i compiti relativi all’inserimento lavorativo delle persone con disabilità sono di competenza dei Servizi del collocamento mirato dei Centri per l’Impiego (CpI) regionali. Tali Servizi si coordinano, dove necessario, con i servizi sociali, sanitari, educativi e formativi del territorio, per l'attuazione di tutti gli interventi volti a favorire l'inserimento lavorativo delle persone disabili.
In sintesi, i Servizi del collocamento mirato:
- detengono l'elenco delle persone con disabilità disoccupate che aspirano a un'occupazione adeguata alle proprie capacità lavorative;
- gestiscono la graduatoria per l'avviamento al lavoro presso gli enti pubblici;
- attuano gli interventi finanziabili;
- stipulano convenzioni con i datori di lavoro finalizzate all'inserimento lavorativo dei disabili e all'ottenimento dei benefici per l'inserimento di persone con disabilità particolarmente gravi.