Cos'è?
Il Fondo per il sostegno del ruolo di cura e di assistenza del caregiver familiare (Fondo Caregiver) è uno strumento a disposizione dei servizi territoriali che, nella loro attività di presa in carico delle persone non autosufficienti, promuovono la valorizzazione della centralità della persona, del ruolo della famiglia e della rete di supporto familiare e, in quest’ambito, riconoscono e favoriscono la figura del caregiver familiare in quanto componente informale della rete di assistenza alla persona e risorsa del sistema integrato dei servizi sociali e sociosanitari, coinvolgendolo nella definizione del progetto personalizzato della persona assistita.
Ai caregiver familiari è riconosciuto un contributo a sollievo e a supporto dell’attività definita nel progetto personalizzato di 300 euro mensili, per la durata stabilita nel progetto medesimo, per un massimo di dodici mesi.
Ai sensi del D.P.Reg. 89/2024 il caregiver familiare è la persona che assiste e si prende cura:
- del coniuge,
- dell’altra parte dell’unione civile tra persone dello stesso sesso o del convivente di fatto,
- di un familiare o di un affine entro il secondo grado, ovvero,
- di un familiare entro il terzo grado, nei soli casi indicati dall’art. 33, comma 3 della L.104/1992
che, a causa di malattia, infermità o disabilità, anche croniche o degenerative, non sia autosufficiente e in grado di prendersi cura di sé, sia riconosciuto invalido in quanto bisognoso di assistenza globale e continua di lunga durata o sia titolare di indennità di accompagnamento.
Il caregiver familiare, in relazione ai bisogni della persona assistita, cura e assiste la persona nell’ambiente domestico, nella vita di relazione, nella mobilità, nelle attività della vita quotidiana, di base e strumentali, integrandosi con gli operatori che forniscono attività di cura e assistenza, anche avvalendosi dei servizi territoriali e di lavoro privato di cura.