Building Information Modeling

Cos’è?

L’acronimo BIM è utilizzato nella progettazione sia per descrivere un’attività (Building Information Modeling) sia un oggetto (Building Information Model).

Come attività, il BIM è costituito dall’insieme dei processi applicati per realizzare, gestire, ricavare e comunicare informazioni tra soggetti a livelli differenti, utilizzando dei modelli creati da tutti i partecipanti al processo edilizio, in tempi diversi ed anche per scopi non uguali tra loro, per garantire qualità ed efficienza attraverso l’intero ciclo di vita di un manufatto.

Il Building Information Model è un’inequivocabile rappresentazione digitale delle caratteristiche fisiche e funzionali di un manufatto. Tale rappresentazione è costituita da oggetti digitali corrispondenti alle componenti del mondo reale come muri, porte e finestre con associate relazioni, attributi e proprietà. Questo è possibile perché il computer consente lo scambio d’insiemi di dati con maggiore intelligenza rispetto a semplici linee, archi o cerchi. Ovviamente quest’opportunità sta cambiando la comunicazione dei dati stessi: con il CAD 2D, due linee parallele e un retino al loro interno significano un muro solo se una persona conosce le regole e le convenzioni del disegno; invece, con il BIM, un muro è un muro.

Ovviamente per il BIM nuove regole e convenzioni devono essere definite e standardizzate.

Il BIM non è semplicemente un modello 3D, ma un’estesa metodologia per migliorare il processo, ottimizzare il progetto, riutilizzare i dati critici del manufatto e rendere più efficiente la collaborazione del gruppo di lavoro.

Modelli tridimensionali privi d’informazioni, ossia basati su rappresentazioni geometriche degli elementi dell’edificio come parallelepipedi, cilindri, ecc. possono essere utili, ma non si qualificano come BIM.

Inoltre un Building Information Model può essere predisposto per una disciplina singola e contenere informazioni essenziali, mentre, in una forma più complessa, può anche consentire l’integrazione di contributi derivanti da molte o da tutte le discipline coinvolte, ed essere ricco d’informazioni utili all’appaltatore, ai subappaltatori, oltre che ai progettisti.

In questa seconda forma, il modello raggiunge la condizione di edificio virtuale in cui i problemi possono essere esplorati e risolti digitalmente prima che l’edificio sia fisicamente realizzato in cantiere.

Il BIM è normato dall’ISO 29481-1:2016, che specifica i processi di costruzione e del ciclo di vita dell'edificio.

 

Interoperabilità

Poiché progettazione architettonica, ingegneristica e fase costruttiva sono attività strettamente connesse, si rendono necessari strumenti che consentano lo scambio dei dati tra i diversi professionisti e tra diverse applicazioni.

L’interoperabilità è dunque il requisito essenziale perché il BIM venga effettivamente impiegato come metodologia e non solo come modello semplificato per l’utilizzo durante la progettazione.

Poiché i tradizionali approcci di condivisione delle informazioni di progetto attraverso lo scambio di file nei formati come .dxf, .dwf, .dwg e .pdf non trasferiscono adeguati livelli di intelligenza degli oggetti da un modello ad un altro, occorre perseguire nuovi approcci finalizzati ad uno scambio di dati più intelligente, necessariamente con l’impiego di nuovi formati.

 

Cos’è?

Vantaggi

Prestazioni pre-costruzione

  • Utilizzando modelli BIM, la figura del committente di edifici è in grado di stimare, prima dell'inizio della effettiva costruzione, se la progettazione degli edifici proposta è finanziariamente sostenibile;
  • studiando un particolare design nel modello, vi è la possibilità di autocorrispondere un budget in modo attendibile, pertanto il committente può facilmente sottoporre (o richiedere) un nuovo progetto che corrisponda all’investimento previsto in termini di costi e di tempo.

Benefici progettazione

  • Il modello BIM 3D può essere usato per visualizzare il progetto in qualsiasi fase del processo;
  • il BIM permette il controllo del modello e dei dati quali-quantitativi in caso di variazioni correggendoli automaticamente simulando la realtà;
  • il BIM consente inoltre l'estrazione accurata di disegni 2D in qualsiasi fase del processo di progettazione;
  • il BIM offre anche informazioni adeguate per la costruzione di analisi delle prestazioni e valutazione, che è di vitale importanza per la progettazione di edifici sostenibili;
  • il BIM permette di analizzare la progettazione degli edifici in dettaglio e individuare, se presenti, gli errori umani;
  • il BIM fornisce informazioni accurate ed estremamente affidabili per la costruzione, la struttura, i materiali utilizzati, ecc. compresi gli aspetti ecologici o di sostenibilità, come l'efficienza energetica ed i parametri d’illuminazione;
  • il BIM consente stime dei costi più sicure ed il controllo del budget.

Costruzione e assemblaggio

  • Il modello BIM può essere utilizzato per visualizzare l'edificio e il sito nelle diverse fasi di sviluppo del cantiere con scenari realistici;
  • il BIM consente l'utilizzo di rilevamento delle collisioni (gestione delle interferenze), che diminuisce notevolmente gli errori commessi dai membri del team di progettazione, nonché dalle squadre di costruzione. In queste relazioni, il software BIM informa i membri del team su elementi in conflitto o scontro, e attraverso la visualizzazione dettagliata, consente le modifiche direttamente sul modello;
  • il modello BIM produce documenti tecnici di costruzione che contengono informazioni sulla struttura, le quantità, i materiali, i costi e gli altri dati alfanumerici che possono essere utilizzati sia per la costruzione sia per la gestione di un edificio.

Benefici post-costruzione

  • Un modello BIM finalizzato fornisce una fonte precisa di informazioni sugli spazi e sistemi di as-built. Costituisce anche un utile punto di partenza per la gestione razionale, il funzionamento e la manutenzione dell'edificio.