L’art. 19 della Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità sancisce il diritto di “scegliere, su base di uguaglianza con gli altri, il proprio luogo di residenza e dove e con chi vivere”.
Per garantire la massima libertà di scelta, la Regione Friuli Venezia Giulia sostiene, da un lato, le soluzioni residenziali più tradizionali tramite la concessione di appositi contributi; dall'altro, promuove in via prioritaria la possibilità di permanere al proprio domicilio, nonché la realizzazione di soluzioni di abitare inclusivo alternative alla residenzialità classica, tramite specifici interventi di carattere economico nonché adeguati sostegni sanitari, sociosanitari e assistenziali.
L'insieme di tali previsioni è volto a garantire -laddove necessari- elevati livelli di protezione, mantenere l'identità personale, rafforzare il radicamento territoriale, valorizzare il rapporto di scambio reciproco tra la persona con disabilità e la sua comunità di appartenenza, nonché contenere gli esiti dell'istituzionalizzazione non appropriata.