Fondo SLA

Cos'è?

E’ un contributo economico finalizzato al sostegno della domiciliarità delle persone affette da Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA), le cui finalità principali si realizzano tramite il riconoscimento di benefici economici a favore dei malati e delle loro famiglie. La gestione di tale Fondo è in capo all’Area Welfare di Comunità dell’Azienda Sanitaria Universitaria Giuliano Isontina – ASU GI (DGR 1461/2012). 

L’entità degli importi varia da un minimo di € 6.259 a un massimo di € 27.500 annui, in relazione a gravità, ISEE e numero di figli a carico minori di 21 anni.

Il contributo SLA non è cumulabile con i benefici del Fondo per l’Autonomia Possibile - FAP e del Fondo gravissimi, fermo restando la possibilità per gli aventi titolo di optare per questi benefici qualora più favorevoli.

Cos'è?

Chi può ottenerlo?

Come previsto dal Regolamento vigente (DPReg. 0201/2012), sono destinatari del beneficio economico le persone con Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA) in possesso di documentazione diagnostica rilasciata dal Centro regionale per le malattie rare o da uno dei Presidi regionali per le malattie rare, riconosciuti per il trattamento della SLA, oppure da analogo Presidio di altra Regione, residenti in Friuli Venezia Giulia e assistite a domicilio.

Sono beneficiare del contributo le persone con Sclerosi Laterale Amiotrofica che si trovano in una determinata condizione di gravità, accertata con appositi strumenti di valutazione, e che abbiano un valore ISEE non superiore a € 60.000.

Come ottenerlo?

Gli operatori, l'utente e/o il suo familiare, segnalano la situazione al Distretto che, dopo aver acquisito il Consenso sottoscritto al trattamento dei dati sensibili ed Informato, effettua una valutazione multidimensionale per stabilire la gravità del bisogno assistenziale e il possesso dei requisiti previsti dal DPReg. 0201/2012.

A chi rivolgersi?

Per maggiori informazioni sul Fondo SLA, puoi contattare il tuo Distretto di appartenenza: